Forenza

il paese dell'anima

Forenza, il paese dell'anima

Forenza è un posto magico, fuori dal tempo dove la frenesia cede il posto alla calma e alla meditazione. È possibile, se si resta in ascolto, ritrovare se stessi nelle piccole cose, guardando il cielo, respirando l'aria fina a pieni polmoni, accarezzando una spiga di grano, osservando il volo delle rondini. Arrivando dalla strada tra i campi, Forenza appare come un presepe incastonato sulla roccia, solitario e bello.

Ci siamo innamorati di questo posto per le persone che lo abitano che da sempre ci hanno fatto sentire a casa, parte della loro famiglia. Qui abbiamo ritrovato fratelli, mamme e papà, zii e cugini che non sapevamo di avere. Ciò che rende questo posto unico è la genuinità in tutto: dai profumi ai sapori, dalle relazioni che instauri e che anno dopo anno ti spingono a tornare a casa.

Forenza sorge a 836 m s.l.m. a nord dell'Appennino Lucano, nella Valle del Bradano nella parte settentrionale della provincia. Fa parte della comunità montana Alto Bradano. Il territorio comunale presenta al suo interno, in connessione con i comuni circostanti, una delle aree forestali più grandi e intatte d'Italia, con alberi maestosi e una vegetazione e una fauna molto diversificate. Il colle su cui sorge Forenza è chiamato "Balcone delle Puglie" perché è possibile osservare il panorama del Tavoliere pugliese fino al Gargano e al Monte Vulture.

Chiesa Santa Maria degli Armeni

Timida e solitaria Santa Maria degli Armeni si erge su una collina in mezzo ai campi. Una chiesetta del XII secolo soppressa a causa di difficoltà economiche nel XVII secolo. L’attuale chiesa è il risultato di numerose fasi edilizie che hanno interessato l’edificio dalla fondazione al suo abbandono. Da subito abbiamo pensato a questo luogo dalla storia travagliata, come al luogo fuori dall’ ordinario, in cui fosse possibile testimoniare il nostro amore, allineati tra terra e cielo. La “vera eredità del passato” sono le rovine, ciò che resta di questi insediamenti urbani è la peculiarità di incarnare contemporaneamente diverse temporalità costituendo una sorta di portale “spazio-tempo”. Questo luogo rivela a partire dalla sua dimensione di “mancanza” racconti immaginari e movimenti del passato e del futuro. Per noi è un luogo magico dove adoriamo guardare il tramonto e la collina di Forenza.

La campagna e il vino

Il paese di Forenza è circondato da paesaggi mozzafiato, che mutano con il passare delle stagioni. Gli abitanti di questo posto hanno un fortissimo legame con la terra, e con essa hanno impostato la loro vita seguendo i suoi ritmi e l’alternersi delle stagioni. Fermarsi ad ascoltare, e a contemplare tutto questo permette di riscoprire il legame originario dell’uomo con il paesaggio circostante. Ciò che rende questi paesaggi unici, sono le persone che li abitano e che ci hanno accolto da subito nelle loro case. Il desiderio di far parte di questo legame con la terra ci ha portati a iniziare con Antonio una nuova avventura nella vigna "Al Monte" con Pasquale e Francesco. Grazie all'infinita esperienza di Pasquale, il lavoro meccanizzato di Francesco e la nostra voglia di creare qualcosa di nuovo stiamo lavorando da anni per creare il nostro vino che non vediamo l'ora di condividere con tutti voi.

Il centro storico

Perdersi tra i vicoli di Forenza, ora chiusi, ora aperti, può essere un’esperienza affascinate, ma l’intero borgo è un prezioso scrigno che si schiude agli occhi del visitatore. I resti di quelle che una volta erano le mura angioine (XIII sec.), le torri e i terrazzamenti ancora inglobati negli edifici conferiscono al paese un’atmosfera incantevole. La Piazza Regina Margherita è il cuore di Forenza, potete scegliere in quale bar fare colazione e prendere il vostro aperitivo. All'ombra degli alberi che impreziosiscono il perimetro della piazza scorgerete tavolini, gruppetti di anziani che si ritrovano secondo rituale a bere il caffè, giocare a carte e ricordare aneddoti divertenti. Ad Agosto la piazza si anima letteralmente, si riempie di famiglie, bambini che tornano al sud per stare con i nonni accompagnati dalle loro famiglie, le serate sono scandite da concerti ed eventi.

La casa contadina multimediale

La casa contadina ripropone minuziosamente una casa tipica della cultura contadina del periodo compresa tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed è considerato uno dei punti di attrazione del paese. La “casa museo” ha sede nel centro storico di Forenza e rappresenta un gioiello e una rara testimonianza del mondo contadino lucano. Essa è infatti considerata custode di una delle più singolari collezioni etnografiche della Basilicata. Nell’estate del 2015, Marco con i suoi colleghi di Sfelab, hanno reso il museo multimediale attraverso racconti, suoni e proiezioni che permettono di rivivere gli oggetti, gli arredi e coloro che vivevano in questi luoghi.

Masseria Brienza

Un'esperienza più che un ristorante. Incastonato tra i campi di grano troverete l'Agriturismo Masseria Brienza, tutto ciò che gusterete è prodotto esclusivamente da loro. Infatti attiguo al ristorante potrete visitare le stalle con gli animali, conoscere i proprietari sempre disponibili e felici di raccontare la loro storia, di come negli anni, passo dopo passo con tanti sacrifici sono riusciti a realizzare il loro sogno. Una menzione speciale va agli antipasti che sono infiniti e buonissimi e l'agnello che è spettacolare.

Agriturismo dell'Armenia

Si tratta di un'antica masseria ristrutturata e resa confortevole e ospitale. Un luogo incantevole, immerso nella natura incontaminata dell'entroterra lucano. Potrete assaporare piatti tipici della tradizione lucana, preparati con prodotti locali e caserecci. Un cibo buonissimo, prodotto con ingredienti freschi, a km 0 che soddisferà anche i più esigenti. Da qualche anno, fanno anche una buonissima pizza. Per noi è il luogo delle feste in famiglia e con gli amici.